Ecco vi immagino davanti allo schermo, già imbronciate a leggere questo post. Mi sembra di sentire una di voi che dice, ecco come rovinare la voglia di pizza fatta in casa. E invece vi sbagliate di grosso, tirate su il morale, il titolo è si realistico, ma il procedimento è veramente il più semplice che si possa immaginare. Fate il pranzo vi accomodate a mangiarlo, caffettino una cicca e via a fare la pizza, su su di corsa senza lagne vedrete che sarà super facile!!
Vi dò subito gli ingredienti così passiamo alla messa in pasta!
400 grammi di farina Molini Pivetti http://www.molinipivetti.it/
300 ml di acqua
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di fiocchi di patate
1 cucchiaino di sale e 1 di zucchero
10 grammi di lievito di birra fresco
Il primo passaggio è quello di far sciogliere nell'acqua tiepidina lo zucchero e il lievito.
Adesso armatevi di una grossa ciotola, scaraventateci dentro farina, i fiocchi, il sale, l'acqua preparata prima e per ultimo l'olio, mescolate velocemente senza lavorare l'impasto, ma solo il tempo necessario per amalgamare gli ingredienti..direi che due minuti sono più che necessari.
Fatto!
Direte come fatto...si si fatto, mettete l'impasto nel frigo sino a domani, all'ora del thé domani pomeriggio dovete ricordarvi di tirare fuori l'impasto dal frigo e lasciarlo riposare per due ore circa.
Ora solo un piccolo sforzo, stendete su una spianatoia l'impasto e dategli una forma rettangolare, fate le pieghe come per la pasta sfoglia, poi dividete in due pezzi, fate ancora una volta le pieghe e capovolgete l'impasto come per fare una palla, spingendo sotto le estremità.
Lasciate coperto con un panno umido per circa 20'.
Ungete due teglie di circa 25x30 cm. o anche due di diametro 30 cm. e stendetevi l'impasto, poi condite a piacere, fate riposare ancora il tempo necessario al forno di raggiungere la temperatura massima, poi infornate e cuocete a 250° ventilato (possibilmente, ma viene bene anche nello statico).
Si Ringraziano i Molini Pivetti, con Sede a Renazzo (Fe), per aver accettato la collaborazione con il blog, offrendomi gentilmente le loro farine, indispensabili nella dispensa della buona casalinga.
Nessun commento:
Posta un commento